Quando faccio la pasta non penso a niente. Quando faccio le orecchiette penso solo a che mi vengano bene e senza troppi sforzi: belle, concave, nè troppo asciutte, nè troppo bagnate. E’ il mio modo di creare qualcosa e non credo sia dovuto – come i malpensanti insinuerebbero – a un frustrato senso di maternità o all’istinto di onnipotenza del generare. Si tratta di costruire la realtà fuori di me in maniera concreta, pratica, dar vita a una realtà fisica di odori, sapori, forme e colori. Forse è la smaterializzazione della realtà attraverso la virtualità delle nuove tecnologie che mi induce al bisogno di concretezza, ma anche senza computer a 15 ann iero lì che facevo le mie sciarpette a mano. No, non ho 70 anni, non ci crederete ma qui a Parigi con la mia pasta fatta a mano sono anche una alla moda, e queste pratiche dei “lavori femminili” non le ho ereditate dai miei avi, le ho imparate con internet. Una vera e propria contraddizione? A voi giudicare.
en FRANÇAIS
vous pouvez lire ici
FOTO: Rita Santanatoglia
in ENGLISH
you can have a look to CHANCE: low cost technologies and food
Questo testo qua sopra lo scrive Valentina, che è anche quella che “fa le facce” nelle foto.
Con lei, come avevo già annunciato qui in francese, andremo dentro le case dei parigini a fare la pasta. Per contattarci, eccoci qua.
en CASTELLANO
puedes leer esto sobre arquitectura y slowfood
– Ma tu, Francesco, non facevi l’architetto?
– Certo, non hai letto questo?
Provo con questo indirizzo, vediamo un po’.
Volevo dire due cose:
1) per fare le orecchiette alla Valentina a Recanati (Macerta, Italy) quanto mi costa di trasferta?
2) mi piacciono tanto questi link/nota sulla colonna sinistra. Come faccio a metterli anch’io? Devo passare su un server personale, vero? Ne dobbiamo parlare, al di là delle note…
La trasferta sarebbe carissima.
Invece per i link, ci possiamo lavorare :)
Condivido. Anche io, architetta, provo la stessa sensazione quando faccio il pane… con la bella soddifazione inoltre di essere riuscita a produrre il mio lievito madre (anche se non ho ancora pensato di utilizzare grashopper in ció). Complimenti a tutti e due, davvero, vi seguo dall’altra parte del mondo e condivido molte vostre esperienze.
Marghe
Grazie!
Come sei misteriosa. L’altra parte del mondo…sei in Australia?
In ogni caso grazie per il sostegno :)