“Scientists think that ice will probably disappear from the North Pole for the first time by this summer 2008 due to the global warming. We would like to express our solidarity with the hungry – and probably angry – polar bears that will soon reach our lands (?) trying to find some dry land and food. What about architecture?”
Cosi’ iniziava il testo di presentazione di – LONDON . BREATH . S –, un progetto per una galleria d’arte galleggiante e bla bla bla sul Tamigi. Non so bene dire se per noi fosse uno scherzo oppure no, ma ricordo che era un po’ come se stessimo dicendoci: “Qui stiamo a parlare di gallerie galleggianti, ma invece se l’architettura non cambia in modo radicale il suo rapporto con la natura, allora ci ritroveremo presto con degli orsi affamati a arrabbiati che ci vengono a cercare a Londra”.
Qualche mese dopo, è stato troppo bello per noi trovare la notizia di questi produttori 3D “Hothouse IWG” che hanno realizzato la scultura di un’orso polare sopra un blocco di ghiaccio, che hanno galleggiato a Londra.
Qui sotto, un video della costruzione.
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LONDON . BREATH . S credits: Francesco Cingolani, Massimo Lombardi
source: http://www.creativematch.co.uk/
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