Alcuni degli sponsor e media-partners con cui siamo in contatto io e Valentina per il nostro progetto INTRAVERSO 2012 ci hanno chiesto giustamente di avere qualche informazione in piú.
Il progetto è in una fase ancora preliminare, ma abbiamo già definito alcuni punti abbastanza importanti e vorrei approfittare di questo blog per condividerli con chi mi legge.
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| Che cos’è INTRAVERSO 2012 |
INTRAVERSO 2012 è un giro d’Italia a piedi, seguendo sentieri poco battuti, che evita le grandi vie di comunicazione a favore di strade più lente, meno conosciute, più intraverse. Per noi, il viaggio è uno strumento di conoscenza. La rivista whymarche descrive il nostro primo INTRAVERSO come segue:
Francesco e Valentina. Due ragazzi che per lavoro e per mestiere lavorano a stretto contatto con la tecnologia, con il progresso, con il futuro. Due ragazzi che hanno un’anima “antica” per certi versi e che voglio riscoprire…” il territorio italiano, i suoi paesaggii, le sue città e la sua gente, ritrovare questo paese Italia che entrambe hanno lasciato ormai parecchi anni fa per motivi professionali ma non solo.
INTRAVERSO 2012 è un viaggio all’insegna del minimalismo, dello slowlife, della sostenibilità e della lentezza.
Ecco alcune parole con le quali introducevo la nostra prima esperienza di viaggio a piedi:
C’è una forte la voglia di perdermi, di stare lontano dalla spiaggia affollata, di essere solo noi e la terra e l’aria.
Forse c’è che sono stufo di essere sempre in connessione, sempre visibile, sempre presente.
Ho voglia di essere scollegato, lontano, irraggiungibile.
Ho voglia di essere lento, semplice, di consumare il meno possibile.
Ho voglia di camminare e basta, senza dover dire niente, senza spiegazioni e forse anche senza senso.
In questo viaggio non ho voglia di essere connesso e non ho bisogno di trovare niente. Ho solo voglia di perdermi.
Ed ecco le parole di Valentina:
Qualcuno ha detto che il senso del viaggio non e’ arrivare, ma viaggiare.
Guardare lo stesso oggetto con un’occhiata fugace, uno sguardo più’ attento, circospezione vigile ci rivela l’esistenza di tre oggetti diversi. Lo stesso vale per un luogo vissuto di passaggio, o da fermo, o in movimento.
Io e Francesco abbiamo scelto il movimento, quello lento però, quello per certi aspetti più’ umano.
Ad andare a piedi ora, se ci si guarda attorno, sembra quasi di star fermi, perche’ e’ tutto molto veloce.
Abbiamo deciso di fare un viaggio a piedi nelle marche, nostra regione d’origine, per vedere con altri occhi sentieri già’ percorsi, abbiamo scelto l’esotismo del vicino di casa.
Io, figlia del mare, ho iniziato solo di recente ad appassionarmi di montagna, per un bisogno sempre più’ profondo di contatto con la natura, dovuto forse all’urbanismo che mi soffoca.
In più, senza dio, nella natura ritrovo la mia spiritualità, il legame col mondo.
Il nostro viaggio e’ anche una maniera di stringere ancora più’ forte un legame con una parte di mondo, questa terra che, almeno con me poco generosa, viviamo ormai da visitatori saltuari, ma fedeli.
Vorremmo passare dall’occhiata fugace, almeno ad uno sguardo attento.
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| Viaggio e letteratura digitale |
INTRAVERSO 2012 sarà accompagnato da una racconto sotto forma di letteratura digitale, raccolta in formato blog e accompagnata da “imagenes tuneadas”.
Nell’era della smaterializzazione, del lavoro nomade, dell’iperconnessione e dell’overload informativo, INTRAVERSO 2012 propone un’esperienza fortemente sensoriale caratterizzata dalle strutture leggere di un minimalismo quasi imposto, quello del viaggio a piedi. Tutto il progetto sarà accompagnato da un LAYER DIGITALE importante, che trasformerà il viaggio in una esperienza condivisa di conoscenza del territorio e di viaggio interiore.
Negli ultimi anni ho avuto modo di lavorare intensamente alla trasposizione digitale e aperta di progetti tradizionalmente concepiti come processi chiusi e statici, e i risultati ottenuti mi incoraggiano a seguire questa direzione.
Alcuni esempi di LAYER DIGITALI nei quali ho collaborato recentemente:
dreamhamar.org | processo di creazione partecipativa e network design per la rivitalizzazione dello spazio pubblico della città di Hamar, in Norvegia.
complexitys.com | piattaforma aperta di comunicazione e ricerca su geometrie complesse, architettura parametrica e complessità nella cultura contemporanea.
ecosistemaurbano.org | blog di architettura, città e innovazione sociale, diretto dall’agenzia madrilena ecosistema urbano con la quale collaboro attualmente.
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| Sponsor e media-partners : possibile ritorno di immagine |
Gli sponsor e media-partners con cui siamo in contatto per il finanziamento di INTRAVERSO 2012 sono prevalentemente aziende italiane che operano nell’ambito della sostenibilità, delle nuove tecnologie e della promozione del territorio.
Siamo aperti a modellare l’itinerario in funzione delle richieste degli sponsor, in modo da poter visitare luoghi o regioni specifiche, per poi poterle raccontare per mezzo del blog di viaggio.
INTRAVERSO 2012, tramite il layer digitale del progetto, sarà raccontato e inserito all’interno di una vasta rete internazionale di blogs, riviste cartacee e altri media. La sua presenza sui social network più importanti (twitter, facebook, flickr) sarà garantita dai miei profili personali e professionali già attivi – un esempio fra i tanti canali: il mio twitter personale @immaginoteca (1.306 followers, klout 53).
Cerchiamo aziende interessate ad associare il loro marchio a concetti quali la sostenibilità ecologica, il minimalismo associato ad un uso sapiente e responsabile delle nuove tecnologie di comunicazione, il viaggio come avventura e strumento di conoscienza, la cultura aperta e la letteratura digitale.
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| Chi viaggerà? E quando? E dove? |
INTRAVERSO 2012 è un viaggio di Francesco, un architetto che fa tutto meno che costruire edifici, e Valentina, una ragazza un pò misteriosa, da poco tornata da un’esperienza in Africa e che si presenterà presto su questo blog con un articolo tutto suo…
INTRAVERSO 2012 è previsto per l’anno 2012, con una durata approssimativa di 3 mesi.
INTRAVERSO 2012 è un viaggio attraverso l’Italia, ma come già detto l’itinerario sarà definito in collaborazione con i vari media-partners che interverranno nel finanziamento. Non si escludono tappe sul territorio francese e spagnolo.
INTRAVERSO 2012 è basato su un’idea di Fabio Curzi.
La nostra prima versione di INTRAVERSO, realizzata nelle Marche nell’agosto 2011, è stata realizzata in collaborazione con la rivista WhyMarche, che pubblicherà nel numero di settembre un resoconto di questa avventura sotto forma di diario di viaggio.
Per collaborare come media partner a INTRAVERSO 2012, o per qualsiasi domanda o suggerimenti, potete scriverci a immaginoteca AT gmail DOT com